Ginnastica per dimagrire: quale attività svolgere
La ginnastica per dimagrire è un aspetto importante quanto l’alimentazione da considerare nella stesura di un piano di dimagrimento per persone in sovrappeso o obeso.
Come per quanto riguarda la dieta, è fortemente consigliato rivolgersi a un allenatore o un insegnante laureato in scienze motorie per farsi preparare un programma di allenamento personalizzato a partire dalla composizione corporea del soggetto in questione.
È bene evitare quindi di affidarsi a schede di allenamento e video corsi presenti su internet o libri presenti sul mercato in quanto, nella maggior parte dei casi, sono stati concepiti allo scopo di raggiungere la forma in generale, non tengono conto della soggettività dei casi e di conseguenza promuovono attività che possono essere dannose o portare al fallimento.
Attività fisica aerobica o anaerobica?
Per gestire il proprio peso si possono praticare due tipi di esercizi: aerobici o di resistenza e anaerobici o di potenza.
L’attività fisica aerobica comprende attività “gestibili” prevalentemente dal metabolismo aerobico, a bassa intensità come camminare, ballare, nuotare, andare in bicicletta. Rafforza il sistema cardiovascolare e quello polmonare, migliora il metabolismo lipidico e glucidico e favorisce il dispendio energetico.
Gli esercizi di potenza (attività fisica anaerobica), quali il sollevamento pesi e il “body building”, sviluppano la massa muscolare aumentando la forza, la massa muscolare e velocizzando il metabolismo.
E’ consigliabile quindi inserire entrambe le forme di attività fisica, per aumentare il dispendio calorico senza rallentare il metabolismo.
Come distribuire l’attività fisica settimanalmente
Gli allenamenti anaerobici e aerobici devono essere distribuiti settimanalmente rispettando delle regole basilari:
- Il corpo ha bisogno di recupero tra un allenamento e l’altro: per quanto riguarda le attività di potenza e anaerobiche, i tempi di recupero vanno da 48 a 72 ore per cui è consigliabile prendersi almeno un giorno di riposo tra gli allenamenti di potenza/anaerobici.
- Non esagerare con gli allenamenti: per i principianti o chi deve riprendere l’attività fisica dopo un periodo di inattività, è consigliabile inserire massimo tre o quattro allenamenti settimanali, per consentire al corpo di adattarsi agli allenamenti e non andare in sovrallenamento. Di questi tre o quattro allenamenti, almeno due devono essere dedicati all’allenamento di forza/potenza in quanto un solo allenamento settimanale di questa tipologia, non consente alla muscolatura di tonificarsi adeguatamente.